bacco4 aprile, Alba, Museo Civico F. Eusebio, turni in partenza alle ore 15.30, alle ore 17 e alle ore 21

“chi beveva da tale coppa, nel ricevere il dono del dio, comunicava con il dio, assisteva alla sua epifania partecipando al suo mistero. Questo vaso anomalo era destinato non ad un comune simposiasta, bensì ad un mystes”

Tra degustazioni commentate e visite selettive ai reperti più importanti per la storia del bere, frammenti di 2500 anni di storia del vino, il visitatore potrà perdersi in un’odissea enoica tra i reperti del museo Eusebio.

Un itinerario di assaggi di tre antiche bevande ci parla della lontana preistoria, della cantina dei Greci, dei Romani e degli antichi abitanti delle colline di Langa, i Liguri Statielli e Bagienni, e, infine, dei sontuosi banchetti tardomedievali e rinascimentali.

Le divagazioni lungo il percorso sfioreranno frammenti delle grande storia del vino e della vite e focalizzeranno l’attenzione sui reperti delle collezioni più significativi per la storia del bere: dalla coppa carenata di 3500 anni fa, posta a corredo della particolare sepoltura dell’imponente uomo dell’età del Bronzo, rinvenuto in corso Piave, all’impeciatura resinosa dei vasi vinari dei Liguri, agli sguardi enigmatici delle maschere dionisiache, di Sileno e dei satiri.

A cura dell’archeologo del vino Marco Mozzone, consulente per il Siti del Politecnico di Torino per le integrazioni al dossier di candidatura Unesco dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, curatore sale di archeologia al Wine Museum, castello di Barolo e della mostra per i 150 anni dall’UNità d’Italia al castello di Grinzane Cavour Italia o Enotria: la vigna del Risorgimento, ora mostra itinerante.

Durata: circa un’ora, un’ora e un quarto

A scandire una visita selettiva delle sale del museo Eusebio saranno proposti assaggi di tre vini antichi, fra i quali l’Ippocrasso di Isabella

Le prenotazioni sono graditissime. QUOTE: Intero 8,00 a partecipante, Ridotto 6,00 euro (per possessori Abbonamento Musei e soci AC) comprendenti il biglietto di ingresso al Museo Federico Eusebio e la possibilità di visita libera fino ad orario di chiusura.